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domenica 24 settembre 2017

Con Ars et Natura in Finlandia-primo giorno

Dopo alcuni viaggi nella Finlandia del Nordest, in particolare nell'area di Kuusamo, ai confini con la Russia, sono tornata insieme agli amici e colleghi di Ars et Natura in questo settembre 2017, per portare la mostra degli originali pubblicati nel bel libro d'arte Kuusamon Taika (Ed. Wild'Art- Pandion).

Promotore di questo progetto l'amico straordinario Fabrizio Carbone, scrittore e documentarista di natura, innamorato di quest'area del mondo tanto da comprarci casa e intessere una profonda amicizia con Hannu Hautala, fotografo di natura tra i più noti, a cui è intestato un Centro per la foto naturalistica a Kuusamo, dove vive e lavora.
Eccolo nella foto di gruppo dove io scompaio dietro al suo braccio...in primo piano Hannu, con la camicia a scacchi rossi e neri.

Il gruppo di questo viaggio è composto da Alessandro Troisi,il guru di Ars et Natura; Marco Preziosi, Federico Gemma, Elisabetta Mitrovic, Fabio Ascenzi, Alessandra Cecca, Renato Cerisola. Tutti naturalisti, illustratori scientifici, pittori col pennello, o con la fotocamera, come Renato. 
Ci accompagnano anche Guido e Luca, marito e figlio di Elisabetta.

Scriverò questo post come un diario di viaggio, partendo dal 
 7 settembre. Arrivo a Rovaniemi.
Io, Fabio e Anne facciamo il viaggio in poche comode ore, con un transfer trafelato a Helsinki.
Ci viene a prendere Alessandro con il pulmino fornito dall'organizzatore Kari Kantola, rettore del Kuusamo Art College. Il tempo è bellissimo, e speriamo che le nefaste previsioni del tempo si siano sbagliate...
 Con lui Marco e Alessandra,arrivati il giorno prima, e che carinamente sacrificano il poco tempo che trascorreranno in Finlandia,solo 4 giorni, per fare i quasi 400 km a/r da Kuusamo a Rovaniemi.
Il fatto è che l'aeroporto di Kuusamo ospita pochi voli , mal collegati con Helsinki.
Durante il viaggio, ci fermiamo a una diga con impianto di piscicoltura, dove un giovane falco pescatore si esercita tuffandosi a più riprese, ma senza successo. E' lontano: lo osserviamo con il binocolo.



 E questo è il bellissimo tramonto cui assistiamo a metà percorso: il sole ci saluta. E anche noi...
Non lo vedremo più, nei 10 giorni a venire.

Ci aspetta una cena deliziosa al ristorante Martina; nel frattempo anche Elisabetta, Guido, Luca e Federico , che hanno fatto il lungo viaggio in macchina da Helsinki, ci hanno raggiunto, e anche Renato, giunto a Kuusamo in mattinata. Il gruppo è quasi al completo.





Primo giorno, 8 settembre: si allestisce la mostra...
Avete mai allestito una mostra? Se si, ne conoscete lo stress.
Aprire i pacchi che ci eravamo portati come bagaglio, e verificare l'assenza di danni, è stato il primo passo.
Fabio e Marco al lavoro


Eravamo in tanti, e ben seguiti nel Hannu Hautala Nature Photo Centre da Jaari e il suo staff, ma avevamo poco tempo. 
Problemi ce ne sono stati, di vario genere.
Comunque, affannandoci e risolvendoli progressivamente, e grazie al nostro collaudato affiatamento ed esperienza, ci siamo riusciti.
Alessandro sistema i faretti
E' una responsabilità, soprattutto quando hai tra le mani i lavori di chi non è potuto venire, come Stefano Maugeri, Graziano Ottaviani e Massimiliano Lipperi, oltre a quelli così ispirati di Fabrizio Carbone che, pur essendo già sul posto da tempo, perché ha una casa nei dintorni, era bloccato da un forte mal di schiena. 

Tutti dovrebbero essere valorizzati allo stesso modo, ma talvolta gli spazi non lo consentono, e allora si decide in base al formato, al tema, all'illuminazione.
Opere di Federico Gemma ed Elisabetta Mitrovic

Il programma, serrato, prevede alle 12,00 al Kuusamo-Opisto (il College dove siamo alloggiati, specializzato in corsi d'arte e artigianato) una proiezione di documentari tra cui "L'uomo di Kuusamo", diciamo il  punto di partenza di questa love story di Fabrizio con la natura Finlandese, 25 anni fa, e il suo cantore per immagini, Hannu Hautala.
Questo documentario, da lui realizzato per la Rai, descrive il lavoro di Hannu in pieno inverno, nella taiga immacolata e silente, con le cince siberiane che gli vengono a mangiare in mano...
Alla fine della proiezione, Fabrizio racconta l' incredibile parabola che ha portato italiani e finlandesi, infine, a incontrarsi sul terreno della Natura in questo progetto comune. 


Divenuti amici, ecco i magnifici cinque che hanno reso il progetto possibile e che devo ringraziare per avermi voluta a bordo:
Kari Kantola, Patrizia e Fabrizio Carbone, Hannu e Irma Hautala.


E poco dopo, si torna velocemente al Kuusamo Hall per la cerimonia di apertura del Kuusamo Nature Photo Festival , evento molto affollato, dove abbiamo uno spazio, sia con i poster della nostra mostra, che con una breve presentazione di Fabrizio, appoggiato ai bastoncini da trekking.



E questo è solo il primo giorno..!

sabato 2 settembre 2017

" Scopri la natura nelle isole dell'Arcipelago Toscano"

Con grande felicità e soddisfazione ho sfogliato, due settimane fa, la guida naturalistica scritta da Franca Zanichelli -direttore del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano- e interamente illustrata da me.
Non sono molti i miei lavori monografici, e non capita spesso che la stampa -Edizioni ETS- sia perfetta!
Il grafico Alessandro Troisi, con certosina pazienza, è riuscito a impaginare le 528 illustrazioni e i testi e sottotesti anche nelle tre lingue straniere- inglese, francese e tedesco- in cui è stato tradotto il manuale.
Eccoci contenti all'Isola d'Elba, con il prezioso manuale in mano!
Alessandro Troisi, Franca Zanichelli ed io

La visita all'Elba è stata motivata anche dalle presentazioni che il Parco ha organizzato con i bambini, i destinatari del manuale. 
La loro curiosità e la loro sorprendente competenza , in certi casi, ha reso frizzanti e animate le presentazioni. 
Eravamo sbalorditi dalle risposte da esperti che alcuni bambini 
hanno dato ai quiz naturalistici. 



Ancora più felice sono stata quando, presi i libri che il Parco dava in omaggio a scopo promozionale, i bambini si mettevano a sfogliarlo con grande attenzione, anche utilizzandolo subito quando avevano sottomano delle conchiglie!


Ma insomma vediamo un pochino il manuale e la sua genesi, 
molti mesi fa...A dicembre 2016, quando Franca mi ha chiamata per propormi il progetto, ne sono stata molto contenta; ma stavo vivendo un momento molto difficile: mia madre aveva appena avuto un ictus, che l'ha inesorabilmente portata alla morte, nel giro di dieci mesi.
La prima data di scadenza era troppo ravvicinata, ma mi sono buttata a corpo morto al lavoro, producendo i bozzetti e i definitivi fin dove potevo, nel frattempo stando vicino a mamma.



A un certo punto il lavoro è stato sospeso, e l'ho potuto riprendere solo dopo il funerale. Mia madre, artista completa, mi ha sempre incoraggiata e seguita fin da bambina; ha visto nascere questo taccuino, ma non ha potuto vederlo terminato. 
Nel mio cuore lo dedico a lei.

Quindi la copertina, la tavola più difficile, subito intuita: presentare ai bambini la biodiversità dell'Arcipelago,  quindi l'Isola del tesoro,
 o meglio il tesoro dell'isola: un baule pieno di meraviglie naturali, da aprire e scoprire. Come il libretto.
L'idea è piaciuta al primo colpo.
prima bozza

seconda bozza

definitivo
Il taccuino, di 80 pagine, è costituito di poco testo e tanti disegni, intuitivi; diviso tra Terra e Mare e suddiviso in 8 habitat, seguiti dalle rispettive tavole botaniche o faunistiche.
Rubo le foto di Fabio Cianchi, responsabile Oasi WWF Maremma,che ringrazio, riservandomi di avere tempo per fare le mie in seguito.





Il taccuino è distribuito al prezzo di 5 € negli Info point del Parco, all'Elba.
E' tradotto anche in inglese, francese e tedesco.

mercoledì 24 maggio 2017

La Natura in Maremma- Mostra Aipan- Finissage 30 giugno

Dal 2 al 30 giugno 2017 a Castiglione della Pescaia presso la Casa Rossa Ximenes alla Riserva Naturale Diaccia Botrona, si è tenuta la mostra dei pittori naturalistici dell'Aipan, l'Associazione Italiana per l'Arte Naturalistica, della quale faccio parte dalla sua fondazione nel 1999 e di cui sono Consigliera. E' una piccola realtà; il livello è ottimo, ma il tempo e le energie per coinvolgere altri artisti naturalisti e programmare eventi è scarso.

Si sono svolti con successo i Workshop di Disegno Naturalistico per ragazzi e adulti nei giorni 3 e 4 giugno 2017 , a costo simbolico, sempre presso la Casa Rossa Ximenes. Lavorare con i bambini mi da' sempre molta gioia; hanno entusiasmo, curiosità e una prontezza di esecuzione che permette loro di realizzare tanti disegni in poco tempo.

E' stato bellissimo esporre nel bel mezzo di una splendida Riserva, anche se sofferente per la siccità, e incontrare amici e colleghi, poter fare la gita in barchino con la Coop. Maremmagica per vedere più da vicino i fenicotteri e le avocette, dipingere gli scorci della Casa Rossa oppure, al mattino, sulla rovente duna le meravigliose piante come l'eringio e l'euforbia marittima, avere momenti conviviali con i colleghi e amici ritrovati come la straordinaria illustratrice naturalista Lucia Brunelli, maremmana doc; sono esperienze che fanno bene all'anima oltre che agli occhi.



A cena con Alessandro Sacchetti, Maria Elena Ferrari, Alessandro Troisi, Lucia Brunelli e Roberta Margiacchi di Maremmagica.








l'angolo dello shop, dove i visitatori hanno potuto acquistare stampe e taccuini, un importante e concreto autofinanziamento


Limicoli dipinti e anatidi modellati insieme...
Due miei lavori

Il meraviglioso panorama della Diaccia Botrona



sabato 15 aprile 2017

Tempo di uova....

Mentre l'occhiocotto si aggira con vermi nel becco verso la siepe del mio vicino, e i merli hanno già molto da fare con i giovani della prima covata...un omaggio alle uova di alcuni uccelli di Roma ( merlo, rondone, rondine, pettirosso, cornacchia grigia, gabbiano reale e storno)presi da fotografie, composto con erbe fresche e secche (galium aparine o attaccamani, graminacea, leccio) raccolte a terra,  per augurare Buona Pasqua...e felice schiusa dei sogni che coviamo!

lunedì 20 marzo 2017

Land snorkeling

Questa bellissima espressione, letta sul blog Sketching in Nature, ci racconta passeggiate col naso a terra, come segugi, per trovare sassi, fiori, quotidiane meraviglie che, senza attenzione, calpesteremmo senza badarci.
Così, un mese fa, con le allieve del corso di disegno naturalistico di Ostia, siamo andate in pineta a fare raccolta...
lo scopo era costruire, virtualmente, una "Wunder-box" su carta, che rappresentasse dei campioni vegetali e minerali, ma anche animali come le chiocciole, disposte secondo uno schema libero ma corretto in quanto a realizzazione,  chiaroscuro e prospettiva.
Questo è l'esempio che ho realizzato per spiegare il progetto.
E' stato divertente lavorare sul doppio livello dell'illusione: le rappresentazione dell'oggetto e del suo contenitore.




mercoledì 8 febbraio 2017

Il nuovo corso- A new course

Da quando ho conosciuto il delicato e intenso lavoro di Marina Marcolin ho desiderato incontrarla e frequentare un suo corso, perché il suo modo di usare l'acquerello è diverso dal mio e raggiunge una maestria liquida e controllata.
A Gennaio ho finalmente coronato il sogno: un fine settimana a Sarmede, in Veneto, la nuova patria dell'illustrazione per l'infanzia dove, grazie a Stefan Zavrel, fuggito dalla guerra in Iugoslavia, è nato un Museo e un Centro che sono il punto di riferimento internazionale per corsi e esposizioni.
Sono pienamente felice, sia perché Marina è una maestra generosa e simpatica, sia perché ho sciolto un po' il mio stile troppo asciutto e ho fatto "lavorare l'acqua e i colori" divertendomi e senza paura.




Quindi, dopo una fredda e ventosa passeggiata al Parco della Maremma, ho messo in pratica (matita dal vero, ma acquerello da foto) le indicazioni apprese.
E' un ibrido , ma comincio a vedere delle possibilità di lavorare in modo diverso e meno attaccata ai dettagli.


martedì 20 dicembre 2016

Auguri...Best wishes...

Cosa sono gli auguri se non pensieri positivi, dati e ricevuti nella speranza di allontanare la sventura e il dolore che temiamo?

Non vi auguro l'impossibile.
Auguro che invece, vivendo e crescendo, ognuno di noi impari ad elaborare i momenti più bui della vita, alla luce di uno spirito forte.
Solo così avrà un senso pieno, la vita, contenitore di tempo e spazio e materia dentro la quale l'anima avanza, affinandosi.

E questo è possibile.
Mille sono le vie per crescere, basta avere l'umiltà di non sentirsi mai arrivati a una verità o un sentire definitivo.

La vita è cambiamento, danza, ruota che gira; ed è piccola cosa nell'Universo, ma ognuno di noi è Sole o Luna a qualcun altro, ed è nostra responsabilità splendere...