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Visualizzazione post con etichetta Ars et Natura. Mostra tutti i post
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giovedì 12 ottobre 2023

PRESENTAZIONE LIBRO COSTA RICA

 


Ti invito a viaggiare con noi nella natura tropicale, domenica 15 ottobre alle 16,00, a Via Palaia 201 a Roma Monteverde, tra orti e fiori...




martedì 13 dicembre 2022

16-17-18 dicembre...colori e forme naturali!

Si preannuncia un diluvio di immagini ed emozioni per questo fine settimana, ed anche una preziosa occasione (anzi, due) per regalarti o regalare un libro ricco di colori tropicali, oppure opere originali e stampe o libri dedicati all'arte naturalistica e alla natura.


Venerdì 16 alle 18,00, alla Libreria del Mare (Via Leonbattista Alberti 1, Roma) presenteremo il libro d'arte realizzato dal gruppo di pittori riuniti sotto il logo Ars et Natura, dopo un viaggio in sei Parchi della Costa Rica. 

Sarà possibile acquistare il libro e dialogare con i protagonisti (la pioggia sarà assolutamente in tema col nostro viaggio!), e io porterò il mio "taccuone" per chi voglia sfogliarlo.


Sabato 17 e domenica 18 alla Sala Margana (Piazza Margana 41, vedere orario continuato in locandina) si svolgerà la tradizionale mostra mercato di fotografia e pittura naturalistica a favore del Centro Recupero Fauna Selvatica della LIPU, dove oltre a stampe, libri, opere originali si potranno acquistare i prodotti (pasta, lenticchie e vino) delle Oasi Lipu.
Parte del ricavato andrà per le cure agli animali selvatici feriti o malati.
Io porterò diversi originali ed alcune stampe. 

 




 


martedì 15 novembre 2022

Eventi , impegni e soddisfazioni: 12 novembre, The painted Park

 


The Painted Park- Il Parco dipinto, l'ultima opera del collettivo Ars et Natura di cui faccio parte da 21 anni e con il quale sono cresciuta artisticamente, è dedicato al centenario del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.

Questo libro, 270 pagine riccamente dipinte da tanti artisti naturalisti, una presentazione seguita da una Sala Margana gremita di amici, naturalisti, ambientalisti come Fulco Pratesi fondatore del WWF Italia ed ex presidente del Parco , Danilo Selvaggi della LIPU, Lucio Biancatelli del WWF,  fotografi di natura come Domenico Ruiu, Matteo Luciani, studiosi conservazionisti come il prof. Boitani che tramite la fondazione Segré ha prodotto il volume.  

Ho dedicato molta attenzione a ritrarre gli alberi. Il più amato forse è il ciliegio centenario del sentiero K2 cui ho dedicato il trittico in foto. Altri alberi pubblicati sono il noce, il pino nero, l'Alberone (pioppo centenario) di Alfedena, il frassino, il faggio del Pontone ed altri, mentre altri sono rimasti fuori dalla pubblicazione. Naturalmente, nelle mie visite al Parco, come tutti i colleghi mi sono dedicata anche ad altri soggetti: insetti, fiori, scorci. 

I grandi carnivori sono stati rappresentati da Stefano Maugeri, Graziano Ottaviani (copertina), Alessandra Cecca, Gaia Sorrentino; Federico Gemma  e Fabrizio Carbone hanno dipinto monti, cervi, uccelli; Marco Preziosi incanta con le luci delle sue grandi tavole di animali ambientati; Renato Cerisola , con la sua pittura fotografica, crea trame di luce e cromatismi di inimitabile raffinatezza; Anne Shingleton da' corpo anche ai piccoli roditori e luce ai paesaggi; Massimiliano Lipperi regala sintetiche immagini dal vero, e Giò Giorgini illustra con china e acquerello i paesi del Parco e i funghi.

La presentazione di sabato può essere vista rapidamente a questo link:https://youtu.be/FchJ8tQ46Eg

Il libro può essere ordinato a redazione@pandion.it al prezzo di 40 €, copertina rigida, formato A4 orizzontale.



lunedì 2 agosto 2021

Celebrando un centenario...il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise

Il fiume Sangro dietro Villetta Barrea, acquerello, luglio 2021

E' con grande affetto e gioia che torno al Parco per dipingere, dopo averlo frequentato con i miei amici artisti naturalisti fin da giovane.
Il PNALM compie cent'anni nel 2023, e col gruppo Ars et Natura gli vogliamo fare un bel ritratto.
Non è facile ritrarre tanta biodiversità, tra laghi, torrenti, monti, gole scoscese, pascoli, faggete secolari patrimonio Unesco e foreste miste; il lupo appenninico, il cervo, il rarissimo orso marsicano, il camoscio appenninico, l'aquila reale, l'elusiva lontra vivono da sempre in queste terre - ma da cento anni ci vivono protetti. 


Studi di camosci in Val di Rose attraverso il binocolo

Il territorio, legato dai tempi remoti alla pastorizia, si è convertito all' ecoturismo. 
A due ore da Roma, la natura regna sovrana, e regala emozioni come le tante orchidee, specialmente la rarissima scarpetta di Venere; il volo di centinaia di farfalle; il canto del tordo bottaccio, i voli delle poiane e di altri predatori, il guizzo di sauri e serpenti. Al mio cuore parlano soprattutto i maestosi alberi, testimoni di questo secolo in cui l'uomo ha compreso l'importanza della salvaguardia di ambienti speciali.
Un vecchio faggio in Val Fondillo, lungo il torrente
. Giugno 2021

Non c'è augurio migliore per il Parco e il nostro Paese che questo sia il primo di tanti centenari.

 

lunedì 6 maggio 2019

Anteprima della mostra "Diario di viaggio Costa Rica"

Si può fare un diario collettivo? E se si, è possibile farlo usando tecniche, formati, mani e personalità diverse?
L'esperimento, noi lo abbiamo fatto. Più che un diario, sarà un affresco, una suggestione; come tutti i progetti Ars et natura. Ogni volta diversi, e ogni volta un po' più maturi.
Ferrara ci aspetta, e faremo fatica a farci notare, in un tale assembramento di talenti, storie, emozioni e luoghi. Ma ci saremo, e vi aspettiamo al Festival Autori Diari di Viaggio. Intanto, un'anteprima dei miei pannelli del "taccuone": un lento ri-viaggio nei ricordi salienti, quelli che lasciano il profumo a distanza di mesi.
A presto.


venerdì 15 febbraio 2019

Diario di viaggio Costa Rica a Ferrara

https://www.autoridiaridiviaggio.it/pubblicazione-nomi-degli-artisti-in-esposizione-al-diari-di-viaggio-festival-2019/

Insieme al mitico gruppo Ars et Natura del viaggio in Costa Rica, a novembre 2018, sono stata invitata a partecipare al Festival dei Diari di viaggio a Ferrara, organizzato da ADV.
Ecco quindi delle anteprime del grande "taccuone" , su cui la mia fantasia si è sbizzarrita in totale libertà!

Ci vediamo dal 10 al 12 maggio a Ferrara!

I panni stesi dopo il diluvio preso alla Reserva Karen Mogesen, diventano racconti e osservazioni....

Un condensato delle tante osservazioni fatte in una mattina nelle Reserva Absoluta de Cabo Blanco

Le scimmie urlatrici, Aluatta palliata

domenica 8 ottobre 2017

Con Ars et Natura in Finlandia: quinto giorno

 La mèta di oggi, 11 settembre 2017, che alcuni di noi già conoscono bene, è il Päähkänäkallio, punto fantastico e famoso da cui si gode una vista sulle anse del fiume Kitka.
Ci sono stata dieci anni fa , in estate, e ricordo il caldo, il muschio secco che crepitava sotto i piedi. Credo che al sole facesse più di 30 gradi.
Non oggi!
Dopo la partenza di Alessandro, Renato, Marco e Alessandra siamo rimasti in sette. Partiamo, zaino in spalla, dopo aver parcheggiato il pulmino, guidati da Kari. Il terreno è mosso, tra discese e salite; incantevoli i colori del sottobosco.
stagno nel bosco





La strada non è molta, e i sentieri ben tenuti, ma il breve tratto in salita per giungere al belvedere è irregolare e umido; scivolo, cado, ma per fortuna non è niente.
Siamo ricompensati dalla veduta bellissima che si apre sotto di noi.
Inutile dire che il vento  che si incanala nella gola e ci colpisce in faccia è freddo, ma almeno non piove; scegliamo le nostre postazioni, e ci accingiamo a dipingere.
Io e Federico Gemma
Qualche goccia di tea-tree oil sul viso, e anche il disturbo delle zanzare è evitato. Scelgo di nuovo di lavorare con i colori coprenti su carta colorata; un foglio giallino renderà benissimo il calore delle foglie ormai autunnali, ogni giorno più gialle dove predominano le betulle.
La luce fredda, quasi livida, smorza l'effetto, ma crea un gradevole equilibrio tonale.



il fiume Kitka
Un'ora e mezza in quelle condizioni, e il disegnatore comincia a cedere...Kari ci invita a scendere  giù al fiume, lungo il Kaarhunkierros (il sentiero dell'orso, un cammino molto lungo) per il pranzo accanto al fuoco, con salsicce rosolate tra le pietre davanti al rifugio, e caffè caldo. Mi astengo dalle prime ( cerco di non mangiare carne) ma non dal secondo!
Il giovane Luca Baldi, Kari Kantola, Anne Shingleton e Federico Gemma

tipico rifugio, dove trovi legna tagliata, attrezzi e riparo.
L'ansa vista da sotto

Risalendo, Federico vede un ermellino in livrea estiva, che ci osserva da sotto la scaletta di legno che riporta in quota. E' l'unico animale che vediamo in tutta la mattina, tranne i corvi, rari ma sempre presenti.

La giornata prosegue con la visita alla galleria di due artisti locali.
 Una coppia molto affiatata: lui scolpisce il legno, lei dipinge. 
Sono arrivati all'espressione artistica dopo la pensione. 
Il momento più simpatico è quando lui ci mette in mano degli strumenti molto semplici, che evocano i suoni della foresta: formiamo una piccola banda dal sound originale!
Tornati a casa abbastanza stanchi, ci cambiamo e andiamo, con i colleghi finlandesi, in un magnifico ristorante centenario, fatto di enormi tronchi incastrati, per la cena , offerta dal Sindaco di Kuusamo per ringraziarci del libro e del progetto. 
Fabrizio Carbone, un po' meno claudicante dei primi giorni, è l'ospite d'onore e mostra il suo taccuino a fisarmonica, straripante di colori, intuizioni e freschissime immagini di natura.

Il cibo, come sempre, è ottimo, con grandi porzioni di pesce di lago arrostito, e in nostro onore, viene offerto vino italiano.

domenica 24 settembre 2017

Con Ars et Natura in Finlandia-primo giorno

Dopo alcuni viaggi nella Finlandia del Nordest, in particolare nell'area di Kuusamo, ai confini con la Russia, sono tornata insieme agli amici e colleghi di Ars et Natura in questo settembre 2017, per portare la mostra degli originali pubblicati nel bel libro d'arte Kuusamon Taika (Ed. Wild'Art- Pandion).

Promotore di questo progetto l'amico straordinario Fabrizio Carbone, scrittore e documentarista di natura, innamorato di quest'area del mondo tanto da comprarci casa e intessere una profonda amicizia con Hannu Hautala, fotografo di natura tra i più noti, a cui è intestato un Centro per la foto naturalistica a Kuusamo, dove vive e lavora.
Eccolo nella foto di gruppo dove io scompaio dietro al suo braccio...in primo piano Hannu, con la camicia a scacchi rossi e neri.

Il gruppo di questo viaggio è composto da Alessandro Troisi,il guru di Ars et Natura; Marco Preziosi, Federico Gemma, Elisabetta Mitrovic, Fabio Ascenzi, Alessandra Cecca, Renato Cerisola. Tutti naturalisti, illustratori scientifici, pittori col pennello, o con la fotocamera, come Renato. 
Ci accompagnano anche Guido e Luca, marito e figlio di Elisabetta.

Scriverò questo post come un diario di viaggio, partendo dal 
 7 settembre. Arrivo a Rovaniemi.
Io, Fabio e Anne facciamo il viaggio in poche comode ore, con un transfer trafelato a Helsinki.
Ci viene a prendere Alessandro con il pulmino fornito dall'organizzatore Kari Kantola, rettore del Kuusamo Art College. Il tempo è bellissimo, e speriamo che le nefaste previsioni del tempo si siano sbagliate...
 Con lui Marco e Alessandra,arrivati il giorno prima, e che carinamente sacrificano il poco tempo che trascorreranno in Finlandia,solo 4 giorni, per fare i quasi 400 km a/r da Kuusamo a Rovaniemi.
Il fatto è che l'aeroporto di Kuusamo ospita pochi voli , mal collegati con Helsinki.
Durante il viaggio, ci fermiamo a una diga con impianto di piscicoltura, dove un giovane falco pescatore si esercita tuffandosi a più riprese, ma senza successo. E' lontano: lo osserviamo con il binocolo.



 E questo è il bellissimo tramonto cui assistiamo a metà percorso: il sole ci saluta. E anche noi...
Non lo vedremo più, nei 10 giorni a venire.

Ci aspetta una cena deliziosa al ristorante Martina; nel frattempo anche Elisabetta, Guido, Luca e Federico , che hanno fatto il lungo viaggio in macchina da Helsinki, ci hanno raggiunto, e anche Renato, giunto a Kuusamo in mattinata. Il gruppo è quasi al completo.





Primo giorno, 8 settembre: si allestisce la mostra...
Avete mai allestito una mostra? Se si, ne conoscete lo stress.
Aprire i pacchi che ci eravamo portati come bagaglio, e verificare l'assenza di danni, è stato il primo passo.
Fabio e Marco al lavoro


Eravamo in tanti, e ben seguiti nel Hannu Hautala Nature Photo Centre da Jaari e il suo staff, ma avevamo poco tempo. 
Problemi ce ne sono stati, di vario genere.
Comunque, affannandoci e risolvendoli progressivamente, e grazie al nostro collaudato affiatamento ed esperienza, ci siamo riusciti.
Alessandro sistema i faretti
E' una responsabilità, soprattutto quando hai tra le mani i lavori di chi non è potuto venire, come Stefano Maugeri, Graziano Ottaviani e Massimiliano Lipperi, oltre a quelli così ispirati di Fabrizio Carbone che, pur essendo già sul posto da tempo, perché ha una casa nei dintorni, era bloccato da un forte mal di schiena. 

Tutti dovrebbero essere valorizzati allo stesso modo, ma talvolta gli spazi non lo consentono, e allora si decide in base al formato, al tema, all'illuminazione.
Opere di Federico Gemma ed Elisabetta Mitrovic

Il programma, serrato, prevede alle 12,00 al Kuusamo-Opisto (il College dove siamo alloggiati, specializzato in corsi d'arte e artigianato) una proiezione di documentari tra cui "L'uomo di Kuusamo", diciamo il  punto di partenza di questa love story di Fabrizio con la natura Finlandese, 25 anni fa, e il suo cantore per immagini, Hannu Hautala.
Questo documentario, da lui realizzato per la Rai, descrive il lavoro di Hannu in pieno inverno, nella taiga immacolata e silente, con le cince siberiane che gli vengono a mangiare in mano...
Alla fine della proiezione, Fabrizio racconta l' incredibile parabola che ha portato italiani e finlandesi, infine, a incontrarsi sul terreno della Natura in questo progetto comune. 


Divenuti amici, ecco i magnifici cinque che hanno reso il progetto possibile e che devo ringraziare per avermi voluta a bordo:
Kari Kantola, Patrizia e Fabrizio Carbone, Hannu e Irma Hautala.


E poco dopo, si torna velocemente al Kuusamo Hall per la cerimonia di apertura del Kuusamo Nature Photo Festival , evento molto affollato, dove abbiamo uno spazio, sia con i poster della nostra mostra, che con una breve presentazione di Fabrizio, appoggiato ai bastoncini da trekking.



E questo è solo il primo giorno..!