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mercoledì 17 luglio 2013

la pineta della Feniglia- the Feniglia pine grove, Orbetello lagoon

Pochi giorni fa siamo andati a dipingere alla Feniglia, sotto l'assordante fragore delle cicale. Ho scelto di fare questo lavoro direttamente a pennello, senza matita. Confesso di aver tolto qualche pino per amore di composizione.

mercoledì 3 aprile 2013

Un ramoscello di pino- A pine tree branchlet



Dopo un forte vento, ai nostri piedi si trovano forme che normalmente vivono  molti metri più su.
E a me piace molto trovarle, raccoglierle  e dargli una seconda vita.
Questa volta ho cercato di tenere l'acquerello più fluido, a partire dallo sfondo, con sfumature grigie fredde e neutre. Anche alcuni dettagli sfumano un poco. E' solo un primo tentativo di uscire dalla minuta descrizione e usare l'acquerello con più atmosfera e libertà. Ispirandomi a Jane Minter e Marina Marcolin. Forse un giorno riuscirò ad avvicinarmi alle loro evocazioni...intanto, comincio a provare.

After a strong wind, we find under our feet shapes that normally live many metres above. I like to find them,  pick them up and give them a second life.
This time I've tried to keep my watercolour looser, starting from the background, shaded in two grays, one cooler and one warmer. I also let some details melt away. 
It is only a first try to lose minute description towards more atmosphere. I've been inspired by Jane Minter and Marina Marcolin. Maybe one day I'll get closer to their evocative watercolours...

sabato 9 giugno 2012

Schizzi in due tempi- Sketches in two stages

Il 20 maggio sono stata  alle Vasche di Maccarese con Fabio, Ale e Marco. Naturalmente, essendo la Festa delle Oasi del WWF, piovigginava. La posticipano ogni anno, ma ogni anno la nuvola li segue, in tutta Italia...Molto indaffarati a nutrirsi e quindi in perenne movimento, abbiamo visto piro piro boscherecci, combattenti, cavalieri d'Italia, piovanelli, il falco di palude (femmina, come sempre; ma i maschi dove sono?)
Io, Ale Troisi, e Marco Preziosi sullo sfondo

Tranne i piovanelli, che hanno optato per la nostra zona , gli altri sono rimasti sempre molto lontani, e per via delle nidificazioni non ci si poteva accostare alle altre sponde. Quindi, occhio al cannocchiale e via con qualche schizzo a matita tra una pioggerella e l'altra.
piovanello, Calidris ferruginea

Piro piro boschereccio, Cavaliere d'Italia, Piovanello

Cavaliere d'Italia,Pito piro boschereccio

Finalmente ho trovato il momento giusto per dare colore e ambiente a questi esili schizzi di campo.



Sketches that were first made in pencil during a rainy morning at the Maccarese Pools, a WWF sanctuary near Rome, on the 20th of may. I now found the time to add body and colour to these field sketches. The birds are: Curlew sandpiper (Calidris ferruginea), Wood sandpiper (Tringa glareola), Black-winged stilt (Himantopus himantopus)

venerdì 26 agosto 2011

Dopo la Namibia:studi- Studies after Namibia




Quando ero in Toscana ho passato molto tempo a rivedere le foto, ritoccarle e selezionarle- e non ho ancora finito... Ho anche lavorato dal monitor, per la prima volta, riempiendo dei fogli formato A3 con studi di springbock e orici. In questo modo credo di afferrare meglio le forme di questi magnifici animali che ho visto in movimento (io e loro!) e in diverse occasioni. Prossimi saranno gli impala faccianera, la bellissima sottospecie locale (Aepyceros melampus petersi), molto confidente.

While I was on holiday in Tuscany I spent many hours going through my namibian pictures, retouching them, filing them, and sketching from the laptop's screen,  filling A3 sheets with studies of oryx and springbock. I think I can now figure out much better the shapes of these magnificent species, which I observed while on the move- both of us! The next ones will be black-faced impala, (Aepyceros melampus petersi), a beautiful local subspecies.

domenica 27 marzo 2011

un week-end all'aria aperta- a week-end in the open

Veramente piacevole questo fine settimana, passato in due situazioni diverse, con un clima primaverile e bei colori e sensazioni. Sabato avevamo organizzato di andare in tanti da Elisabetta Mitrovic, alla casa nel bosco, per disegnare.Mi è dispiaciuto tanto non esserci alla manifestazione, che però a quanto pare è andata benissimo.Però la sera abbiamo spento le luci e cenato a lume di candela per l'Earth hour.
Insomma, oltre agli amici, il buon cibo e la bella campagna, si è disegnato...Sono stata attratta dalle piante di carciofi di Betta, chiaramente un soggetto difficile, ma ci sono entrata con la mentalità Sumi-e: non descrivere, ma rendere la vitalità e l'essenza del soggetto. Così è stato molto più facile: una traccia leggerissima a matita e poi via, liberamente, con il pennellino ad acqua , ottimo con la sua punta per le asperità delle foglie. Il risultato mi piace.

Dopo pranzo abbiamo fatto una passeggiata nel bosco; prima a roverelle, poi a pineta, quindi la faggeta di cui ci aveva parlato. Non un bosco secolare, ma alberi abbastanza maturi, e una luce morbida e calda che i rami ancora nudi accoglievano, facendo risaltare mille sfumature. Qui volevo rendere la tessitura di tronchi, ombre e la filigrana di rametti contro il cielo, senza entrare in dettaglio. Non avevamo molto tempo, l'ho finito stasera, dandogli un po' di corpo.


E oggi, un'altra bella giornata ad Ardea, nella villetta di mia cugina Maddalena, appassionata di animali e natura. Nel grande giardino c'è uno stagnetto che pullula di vita: girini di rane e rospi, carpe, pesci rossi, bisce, libellule, l'airone che ci viene a pasteggiare, perfino il martin pescatore; e dire che  sarà lungo 15 metri e largo 6.
Appollaiata sul ponticello che lo cavalca, ho preso a casaccio un frammento di quel microcosmo per cercare di coglierne l'essenza. Difficilissimi i colori, i riflessi, le parti immerse...ci ho provato.




A very pleasant week-end in springtime weather, out in the warm air and sun. Saturday, groupsketching at Elisabetta Mitrovic's, where I painted the artichoke plants in her vegetable garden, and the beech forest not far from her home.

I thought Sumi-e for the task of rendering the spiky leaves without putting in too much detail, and I'm happy with the result.

As for the beech forest, I was interested in rendering the textures that the soft warm sun made shimmerwith colours and shades. I hadn't much time so I finished it at home tonight.

Today I visited my cousin Maddalena who lives south of Rome in former countryside. Her love forbrough her to make a pond in the large garden, which is brimming with life. I chose at random a spot and strived to render the difficult values, reflections and submerged colours.
nature

sabato 13 novembre 2010

uno schizzo in villa- a sketch at the park


Stamattina giornata splendida e soleggiata, ho portato Amélie a Villa Flora e mi sono portata anche gli acquerelli. Il caldo era primaverile e i cani pochi, infatti non ne ho dipinti perchè o stavano o addosso a me o dietro la mia panchina.

A splendid sunny day, I took Amélie to the Villa Flora park and brought my watercolours and small sketchbook. It was hot, and  the dogs were surprisingly few, so I couldn't include them in the painting, they stayed either on top of me or behind my bench.

martedì 31 agosto 2010

RICORDI DELLA TOSCANA

Esiste ancora una parte d'Italia da cui non ti assale il desiderio di andare all'estero, perchè lo sei già.
La Valdelsa, meravigliosa porzione del Senese, sembra ancora immersa nel Rinascimento. La popolazione è composta al 60% da inglesi, francesi e americani, almeno d'estate.Se chiudi gli occhi nelle scarse zone industriali e davanti agli svincoli in costruzione, e li riapri mentre percorri le piccole strade provinciali, vedi solo crete, vigneti e oliveti che rivestono di trame le dolci colline, a perdita d'occhio. Praticamente assenti i tralicci dell'alta tensione e le antenne dei ripetitori. Su tutte le colline del Chianti non c'è campo per il cellulare. Su ogni colle è adagiato un antico borgo con la sua torre merlata, le mura, il campanile. Nel caso di Monteriggioni, che pare un set da film cavalleresco, le mura torrite cingono la collina senza che nulla le interrompa e alcuna nuova costruzione vi si appoggi.

Noi abbiamo soggiornato a Vico d'Elsa, un paesino anonimo e senza monumenti di pregio, in una casa antica circondata dai campi, nel silenzio rotto dallo stridìo delle rondini e dei grilli. Un'automobile che passa fa notizia, due sono un ingorgo. Relax totale e tanta bellezza per nutrire gli occhi, tanta luce, aria limpida, caldo ventilato.
Non ho disegnato tanto, preferendo passeggiare, cogliere more, leggere.
Comunque ecco alcuni schizzi e acquerelli. Alla rinfusa, come mi si addice...


There is still a part of  Italy where you don't feel the wish to go to live aabroad, because you already are. The Valdelsa, a marvellous portion of the territory of Siena, seems to be still immersed in the Renaissance.Its population is composed mainly of British, French and Americans, at least in the summer. If you close your eyes in the few industrial areas ad on the building sites of new interchanges, and reopen them on the small provincial roads, al you see are vineyards and olive groves coating the sweet hillsides  in beautiful patterns. You will never see pylons or antennae. On every major hilltop grows an ancient village with its walls, towers and belltower. Monteriggioni, that looks like the set of a medieval film, has still its towered walls encircling the hilltop, completely free from other constructions.
We were staying at Vico d'Elsa, a rather plain village with no important monument, in an old country house in the middle of fields.The silence was broken only by the cries of swallows and the song of crickets. One passing car is news, two are a traffic jam. Total relax and so much beauty to nourish the eyes, pure light and air, heat mitigated by the constant breeze.
I didn't draw much, preferring to go for walks, read, pick blackberries.
Here are some watercolors and sketches.


Vista dal giardino verso Vico - View from the garden towards Vico
Fiasche abbandonate sotto un albero- Flasks abandoned under a tree


Vista dalla finestra di casa. Si vede San Gimignano.  
View from the kitchen window with San Giminiano.
Carta Artem, molto buona. La luce era complicata.