Sono tornata qui sul mio blog dopo tanti mesi. E' stato un viaggio difficile, mozzafiato,nella difficoltà e nel dolore, nell'emergenza e la responsabilità. Un ictus che ha lasciato mia madre semi-paralizzata, e le infinite cose da fare, cui pensare, da coordinare con i miei fratelli, mesi e mesi vissuti di corsa; chi c'è passato lo sa. Durante questo viaggio ce n'è stato un altro, di lavoro; se lavoro si può chiamare un'esperienza bella e arricchente, nuova e dall'esito incerto. Con Ars et Natura stavolta al freddo,in Finlandia, per realizzare opere finalizzate a far conoscere la natura intorno a Kuusamo.
A fine marzo siamo partiti in 7; ad aspettarci il nostro Fabrizio Carbone, instancabile promotore e grande interprete della natura in genere e della Lapponia in particolare.
Non frequento la neve, mi piace ma non ho mai sciato: ero curiosa e preoccupata del freddo e del bianco.
Ma i cambiamenti climatici sono stati dalla nostra parte: la temperatura, durante il soggiorno, non è scesa sotto i 4°. Così ho potuto dipingere all'aperto, ben infagottata, nel Parco di Oulanka, e inaltre situazioni.
Abbiamo anche avuto il regalo di un'aurora boreale, verde...
tutto ciò che ho prodotto- quasi- è in queste immagini.
Lo sviluppo sarà in estate.
A fine marzo siamo partiti in 7; ad aspettarci il nostro Fabrizio Carbone, instancabile promotore e grande interprete della natura in genere e della Lapponia in particolare.
Non frequento la neve, mi piace ma non ho mai sciato: ero curiosa e preoccupata del freddo e del bianco.
Ma i cambiamenti climatici sono stati dalla nostra parte: la temperatura, durante il soggiorno, non è scesa sotto i 4°. Così ho potuto dipingere all'aperto, ben infagottata, nel Parco di Oulanka, e inaltre situazioni.
Abbiamo anche avuto il regalo di un'aurora boreale, verde...
tutto ciò che ho prodotto- quasi- è in queste immagini.
Lo sviluppo sarà in estate.