In tempi di sofferenza due sono le reazioni, una è di paura e sconforto (vittimismo, rabbia, separazione) l'altra è azione e crescita (creatività, evoluzione, solidarietà).
Da creativa, ho percepito il bisogno di onorare la nostra umanità solidale.
Ho visto discriminare, disprezzare, odiare ed escludere persone normali, sane, cittadini pensanti, per via di una personale scelta sanitaria e etica diversa dal dogma imposto da una narrazione univoca e ricattatoria.
Da creativa, so per certo che non esiste un pensiero unico che sia anche vero, perché la realtà è sempre sfaccettata.
Da creativa mi oppongo, con ferma gentilezza.
Dietro questo lucrano i venditori di armi, di farmaci, di sistemi di controllo sociale, affamati di potere finanziario e politico.
Gli squali hanno più misura, saziati si addormentano...questi sistemi voraci non sono mai sazi.
Da creativa e come essere umano, invoco la pace in ognuno di noi.
La pace è una scelta, ed a volte comporta rinunce. Anche alla parola, quando il silenzio è d'oro. La pace impone di rispettare opinioni diverse, ed opporsi alle ingiustizie ed ai delitti con ferma pacatezza, non con rabbia.
Il mondo nuovo in cui non sono nata, iperconnesso e virtuale, in cambio di comodità (come questo blog) ci impone tecnologie costose, ostiche e senz'anima, tramite cui si può rubare la nostra identità, carpire i nostri desideri, chiedere a noi se siamo robot. Schedarci.
Si digitalizza, controlla e quantifica ogni nostro gesto: anche la nostra coscienza?
No. C'è un grande risveglio di reazione creativa al Male, che vuole la degradazione della meravigliosa unicità di ogni persona umana.
Da creativa, al denaro fittizio e virtuale della finanza degli zeri sul monitor, voglio immaginare una moneta vera e virtuosa, dell'aiuto reciproco e dello scambio. La moneta Umana.