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mercoledì 24 aprile 2013

Riserva Naturale di Tor Caldara- Tor Caldara Nature reserve.

Nell'affollatissimo e costruitissimo litorale di Anzio, c'è un piccolo ma importantissimo fazzoletto di verde salvato dal cemento per la presenza di sorgenti sulfuree .
Il bosco mantiene le caratteristiche della fascia mediterranea a sughere e lecci, la Torre guarda sul mare per difendere dall'arrivo dei pirati, sentieri portano in varie località- il laghetto sulfureo, le antiche cave qui rappresentate, il bosco, i recinti dove asini, cinghiali, e falchi non più abili al volo attraggono il visitatore.
Visitata di recente, devo dire con tristezza che ovunque sono i segni dell'abbandono. Perché la Regione non fa qualcosa per questo gioiello, testimone anche della battaglia infuriata durante lo sbarco alleato?
Basterebbe poco per ripristinare i ponticelli marciti, le serre abbandonate...
Riserva Naturale di Tor Caldara, Anzio: olio su tela incollata su tavola.

Qualche anno fa venni qui a dipingere a olio, cosa che faccio raramente dal vero.
Le rupi e terre multicolori, che ospitano una colonia di gruccioni, erano già dipinte dalla natura.
Ora questo quadro è a casa di un caro amico che abita a poca distanza dalla Riserva.

In the thickly edified coast of Anzio, south of Rome, there is a small natural Reserve that was saved from building by its sulphur springs. The mediterranean woodland is constituted mainly by cork oak and ilex, and the maquis with its specialized flora. Some years ago I came here with my oils to paint en plein air, something I rarely do. These sandy banks, with their multi-coloured layers of different earths and oxydes, were already a painting. 

sabato 20 aprile 2013

una vecchia prova di illustrazione...an old illustration proof...

La vita di un illustratore è costellata di prove. Stilistiche, tecniche, professionali e economiche.
Questa prova l'avevo realizzata a tempera per illustrare eventualmente una fiaba, col mio tema preferito, la luna: poi, come tante altre, non avendo avuto seguito era finita nel cassetto.
Pochi giorni fa l'ho venduta per la cameretta di un bimbo, e ne sono molto lieta.
Che possa fargli fare bei sogni.


Many years ago I made this illustration proof in gouache to illustrate a fairy tale with my favourite subject, the moon; there was no outcome for it, so it ended up in a drawer.
I have recently sold it as a gift to a baby, and I'm very pleased about it.
May it give him sweet dreams.

martedì 16 aprile 2013

Isola di Capraia 2013

Capitanati da Lorenzo Dotti, grande illustratore e sketcher oltre che artista, sono tornata dopo un anno sulla piccola isola di Capraia, tra l'Italia e la Corsica, con la scusa del Concorso di pittura estemporanea.
Il gruppo di artisti naturalisti lì riuniti era in parte già di amici, ma altri sono state piacevolissime nuove conoscenze. Il tempo era splendido, caldo e il mare trasparente e calmo.
Il castello, acquerello su Moleskine

Tralascio il mio apporto nel concorso, avendo voluto fare una sperimentazione che non mi è riuscita, ma voglio menzionare che Federico Gemma si è piazzato terzo , Lorenzo Dotti e Marina Cremonini  si sono aggiudicati i premi della giuria popolare: premiati  in tutto 4 acquerelli contro un olio, molto interessante. 
Rocce erose, acquerello su Moleskine, da finire
Belle le passeggiate e le osservazioni di mufloni, rapaci, corvi imperiali, marangoni e migratori ; emozionante l'incontro con i delfini, avvicinatisi alla barca con cui facevamo il giro del'isola. Provo un amore senza limiti per quelle creature  a noi affini.


Nel cuore dell'isola c'è un laghetto, l'unico dell'arcipelago toscano; coperto da un tappeto di ranuncoli d'acqua e vibrante del canto delle raganelle sarde, ci ha regalato un incanto speciale.

Acquerello su carta
Sazia di colori, ho preferito l'antico monocromo per descrivere il porto, come un'antica cartolina sbiadita. In effetti i lavori per un parcheggio e banchine artificiali stanno incidendo a fondo sull'antico tessuto del borgo e della baia. 
Ma Capraia è selvatica e intatta per quasi tutto il suo territorio, e ha saputo creare un'atmosfera ricca e speciale che ci ha avvicinati umanamente come raramente ho provato negli ultimi anni.

lunedì 8 aprile 2013

Dall'Abel Tasman Park a Pancake rocks-NZ

Una pianta di New Zealand flax, sullo sfondo uno scoglio nell'Abel Tasman Park.
A plant of New Zealand flax, in the background an islet in the Abel Tasman Park.

Scendendo a sud si incontrano due laghi glaciali, il Rotoroa e il Rotoiti. La zona era stata completamente deforestata per la pastorizia. L'unico ranger del Parco , George Lyon, piantò tutti gli alberi su questa montagna , il Mount Robert.

Down south of Nelson we meet two glacial lakes, Rotoiti and Rotoroa. This area was completely barren due to farming, and a single ranger, George Lyon, planted all the forest that now covers Mount Robert.

I neozelandesi amano i ponti sospesi. Questo, molto stretto, è il più lungo: 110 metri, sulle acque smeraldine del fiume Buller.
Kiwis love swingbridges. This one, the longest, is 110 mt. and reaches over the emerald waters of the Buller river.

La mattina strappo un'ora per disegnare la biodiversità della foresta della West Coast, dove  cresce la splendida palma Nikau. Nel frattempo, un Weka  gironzola vicino a me, perfettamente mimetico con le piume come felci secche.
Next morning I snatch an hour to draw the plant biodiversity of the West <Coast forest, where elegant Te Nikau palm grows. Meanwhile a Weka walks by, perfectly camouflaged by its feathers just like dry fern leaves.

Le formazioni rocciose "a frittella" del Pancake Rocks Park ospitano colonie di sterne e gabbiani, tra gli sbuffi delle onde che si incanalano negli anfratti, ruggendo e spruzzando.
The Pancake rocks host colonies of terns and gulls, while the oceanic waves roar and blow in the narrow funnels and cracks.

mercoledì 3 aprile 2013

Un ramoscello di pino- A pine tree branchlet



Dopo un forte vento, ai nostri piedi si trovano forme che normalmente vivono  molti metri più su.
E a me piace molto trovarle, raccoglierle  e dargli una seconda vita.
Questa volta ho cercato di tenere l'acquerello più fluido, a partire dallo sfondo, con sfumature grigie fredde e neutre. Anche alcuni dettagli sfumano un poco. E' solo un primo tentativo di uscire dalla minuta descrizione e usare l'acquerello con più atmosfera e libertà. Ispirandomi a Jane Minter e Marina Marcolin. Forse un giorno riuscirò ad avvicinarmi alle loro evocazioni...intanto, comincio a provare.

After a strong wind, we find under our feet shapes that normally live many metres above. I like to find them,  pick them up and give them a second life.
This time I've tried to keep my watercolour looser, starting from the background, shaded in two grays, one cooler and one warmer. I also let some details melt away. 
It is only a first try to lose minute description towards more atmosphere. I've been inspired by Jane Minter and Marina Marcolin. Maybe one day I'll get closer to their evocative watercolours...

mercoledì 27 marzo 2013

L'Isola del Sud, NZ- South Island, NZ



Colori carichi per queste splendide giornate di sole  novembrino con cui ci accoglie l'Isola del Sud, più disabitata e selvaggia. Una sosta ad Anakiwa, splendida baia (i residenti sono una ventina...) da cui parte il famoso Queen Charlotte Track che si snoda tra le coste e le falesie, in un anello che può essere percorso in vari giorni. Noi ne facciamo un pezzettino, sopra un mare turchese dove giocano i delfini e un marangone cerca di compiere l'impossibile: ingoiare un rombo largo tre volte i suo gozzo...


Colours in full chroma for these pages starting with the ferry crossing from the North to South Island, NZ, on a sunny November day. Pied oystercatchers and crowned spoonbills at Anakiwa bay, where the Queen Charlotte Track ends- or starts. Shimmering cerulean sea with a shoal of dolphins prancing in the  flat water; colourful stones and algae on the beaches. Last, a poor young pied shag exhausted by the effort to swallow a turbot he'd killed, large thrice his gut...I couldn't resist teasing him in a vignette.

mercoledì 20 marzo 2013

Buona Primavera! Happy Spring!

Dal mio vecchio e malato albicocco, il messaggio che la vita va avanti, sempre magica. Felice Primavera a chi sta nell'emisfero settentrionale!

From my very old and ill apricot tree,life goes on, magic as usual. Enjoy Spring if you are in the Northern hemisphere!