Il 2017 è stato un anno molto lungo e pieno, per me. Ho voluto riassumerlo per immagini, creando piccoli collages degli eventi più significativi.
E' stato un anno intenso e costruttivo, anzi ri-costruttivo.
A livello familiare, trovare nuovi equilibri dopo la scomparsa di nostra madre e decidere i passi necessari è stato delicato, ma siamo riusciti a farlo nel modo giusto.
La bella casa in cui siamo cresciuti e che abbiamo ereditato è in vendita, ma per ora la utilizziamo e manteniamo, così piena di ricordi e bellissime cose.
L'anno è iniziato a gennaio con una gelata memorabile per Roma: non ne ricordavo una simile da quando ero ragazza.
E' stato un anno intenso e costruttivo, anzi ri-costruttivo.
A livello familiare, trovare nuovi equilibri dopo la scomparsa di nostra madre e decidere i passi necessari è stato delicato, ma siamo riusciti a farlo nel modo giusto.
La bella casa in cui siamo cresciuti e che abbiamo ereditato è in vendita, ma per ora la utilizziamo e manteniamo, così piena di ricordi e bellissime cose.
L'anno è iniziato a gennaio con una gelata memorabile per Roma: non ne ricordavo una simile da quando ero ragazza.
Ho avuto un lavoro impegnativo di illustrazione: il Taccuino Scopri la Natura del Parco dell'Arcipelago Toscano, a cura di Franca Zanichelli. Per mesi ho disegnato centinaia di specie animali e botaniche e tavole di habitat, per i bambini delle isole toscane e i turisti. E' stato impegnativo, ma a giugno ho consegnato, con il grande aiuto del grafico Alessandro Troisi, e ad Agosto abbiamo presentato ai bambini dell'Elba il libro stampato in quattro lingue. Un successo e una soddisfazione enorme!
Ma durante questi mesi a tavolino, non mi sono fatta mancare dei break interessanti: a febbraio, il corso con Marina Marcolin, una delle acquerelliste-poetesse che più mi toccano il cuore, e la cui deliziosa sagace guida mi è servita molto per un acquerello più sciolto e sfumato. Sàrmede, il paese in Veneto ormai patria dell'illustrazione per l'infanzia, è una chicca da non perdere.
Ad aprile, un seminario di yoga flow a Bolsena, con la mia cara maestra Janine Claudia Nizza; un'incantevole pausa con prelibati pasti veg.
A maggio si è concluso il Corso Dipingi la natura nella Riserva del Litorale romano, presso il CEA di Castel Fusano. Ecco una mini-panoramica delle attività svolte (ho perso molte delle foto dei lavori!).
In giugno, abbiamo inaugurato la mostra annuale dell'Aipan alla Casa Ximénez, a Castiglione della Pescaia, promossa da Maremmagica; bellissima situazione, sofferente della prolungata siccità che ha duramente provato boschi e zone umide fino all'autunno inoltrato. La zona allagata era parzialmente asciutta, ma i fenicotteri e l'avifauna erano comunque presenti e il barchino ci ha portati a vederli dai capanni della Riserva Diaccia Botrona. E' stata una bella occasione per ritrovarsi tra pittori naturalisti come Maria Elena Ferrari di Parma, Alessandro Sacchetti di Firenze, Lucia Brunelli di Grosseto, Carlo Castellani di Roma.
Durante la rovente estate, con vacanze trascorse tra Trento, la Maremma e l'Umbria, abbiamo organizzato la nostra trasferta in Lapponia con le opere realizzate in Finlandia nel 2016 e negli anni precedenti, e dalle quali è stato tratto il secondo libro d'arte di Ars et Natura, Kuusamon Taika, stampato con il contributo del Comune di Kuusamo e sponsor finlandesi. Nel blog trovate il diario del viaggio di settembre. Felicissima della compagnia di amici-colleghi come Marco Preziosi, Federico Gemma, Alessandro Troisi, Renato Cerisola, Elisabetta Mitrovic, Alessandra Cecca, Anne Shingleton, e il mitico Fabrizio Carbone. Senza contare mio marito Fabio, che purtroppo è stato poco in salute.
Gli ultimi mesi dell'anno sono volati via, dedicati moltissimo alle attività di Portuenseattiva, il Comitato di quartiere in cui cerco di coordinare le attività e le proposte, per affrontare i problemi generali, "fare cose" e creare socialità tra cittadini.
Intanto sta proseguendo il mio Corso di disegno naturalistico ospitato dall'Ente Romanatura alla Casa del Parco a Roma; voglio concludere con una carrellata delle specie trattate negli acquerelli degli allievi, dagli insetti ai mammiferi e alle piante e alberi sul grande territorio dell'Urbe.
Così termina il 2017, e la ruota del tempo continua a girare incurante dei calendari- che siano Gregoriani, Cinesi, Maya o Islamici. Il mio augurio è vivere il presente pienamente, alleggerendosi da inutili rancori e giudizi, realizzando con impegno i propri obiettivi, e staccandosi ogni tanto dai social media che in realtà ci isolano abbastanza, per guardare il cielo, gli occhi delle persone, e la Natura nella sua bellezza! Buona vita!